New York Times
Se tu risiedi negli Stati Uniti o in Europa in questo momento, scopri di non aver mai usato le applicazioni cinesi, ma la realtà è che se vuoi sapere come si svilupperà internet, la Cina, la terra una volta conosciuta per le sue contraffazioni a buon mercato, in realtà è diventato una guida per il futuro.
Sai che internet è internet, ma per la Cina internet è più simile a un intranet, è in gran parte separato dal mondo occidentale da muri, da questo sistema di filtri e blocchi incredibilmente complessi che noi chiamiamo “The Great Firewall”, in pratica The Great Firewall blocca qualsiasi idea che il partito comunista non pensa di poter controllare.
Questo significa che, non c’è Facebook, non c’è Twitter, non c’è Google, invece quello che riempie il vuoto dell’internet è una generazione di copioni cinesi, che sono cresciuti in compagnie enormi.
Così per Google hai Baidu, per Youtube hai Youku, per Twitter hai Sina Weibo, e la lista va avanti.
E’ quasi come se internet cinese è una laguna e una parte assestante nel grande oceano dell’internet, e in questa laguna ci sarà il mostro della palude delle applicazioni, che genera alcune rassomiglianze con le creature dell’oceano, ma sono in qualche modo mutati perché si sono evoluti in un diverso tipo di ambiente.
Però le cose cominciano a cambiare, nel senso che prima nessuno al di fuori della laguna importa realmente dei mostri della palude. Ma adesso tutto a un tratto, alcune delle caratteristiche che hanno sviluppato sono così sorprendenti che le applicazioni occidentali stanno tentando di copiarli.
L’esempio migliore è il WeChat.
WeChat è un esempio di un .. per mancanza di una parola migliore, un super applicazione, è un coltellino svizzero che in pratica fa tutto per te, è il tuo Whatsapp, Facebook, Skype e Uber, è il tuo Amazon, Instagram, Venmo e Tinder, ma è altre cose per il quale non abbiamo ancora applicazioni.
Ci sono ospedali che ci hanno costruito un intero sistema di prenotazione, ci sono servizi di investimento, ci sono anche mappe di calore che mostra quanto è affollato un posto, come il tuo centro commerciale preferito o un popolare meta turistica, la lista di servizi in pratica va avanti all’infinito.
Ma non è la varietà di cose che puoi fare su Wechat che lo rende così potente, è il fatto che sono tutto in un’unica applicazione.
E perché questo importa?
Queste sono persone reali che usano l’applicazione in modo reale.
Abbiamo appena costruito la storia.
Ipoteticamente immagina che sei seduta in casa e un giorno noti che il tuo cane è sporco, apri WeChat, fai clic su alcuni tasti, e alcune ore dopo, un uomo si presenta alla tua porta con alcuni shampoo e un grande aspirapolvere, il tuo cane viene pulita e ha un buon aspetto, scatti una foto, lo condividi con i tuoi amici e tagga l’attività di pulizia del cane, non hai lasciato l’applicazione.
La tua amica a cui piace Hello Kitty e lavora in un noioso ufficio, sta rallentando il lavoro e guardando il WeChat, vede la foto del tuo cane pulito, decide che vuole il suo barboncino pulito, clicca sulla tag del tuo foto e ordina il medesimo servizio, in pochi secondi l’uomo con il grande aspirapolvere è sulla strada diretta a casa sua, lei lo paga, e lui è contento perché viene pagato istantaneamente su WeChat, lei inizia a chattare con te per ringraziarti, nessuno di voi ha lasciato l’applicazione.
Mentre chatta, lei ti nomina un nuovo locale di noodles, dice che devi venire, è un difficile tragitto ma tu accetti. Lei ordina il cibo mentre è ancora presso la sua scrivania, tu ordini il taxi, lei paga il cibo.
Sulla strada diretta a casa di lei l’uomo con il grosso aspirapolvere investe il denaro che ha guadagnato da voi in prodotti di gestione patrimoniale, è forse un po’ troppo rischioso.
Nessuno di voi, né l’uomo con il grosso aspirapolvere ha lasciato l’applicazione.
Voi arrivate in ristorante e l’applicazione dice alla cucina che siete già lì, il foto profilo del tuo WeChat si apre sul muro, è una vecchia foto degli anni in cui hai qualcosa di strano nella tua capigliatura, lei naturalmente fa un commento. Il tuo cibo è servito, noti che il carne è un po’ troppo cotta, scatti una foto e posti una recensione negativa del ristorante.
Sei ancora sul tuo cellulare e ti sei ricordato che devi ancora dei soldi alla tua amica, perché lei ha pagato, trasferisci a lei i soldi.
Nessuno di voi, né l’uomo con il grosso aspirapolvere, né il ristorante ha lasciato l’applicazione.
Al ristorante, non hanno i menu, non hanno camerieri, non c’è il cassiere, c’è solo il WeChat.
Facendo ruotare così tante funzioni in un unico applicazione è alterato il concetto di viralità, non sono più solo i video o le immagini o tweets che possono diventare virali, è un pulitore di cani, sono i noodles, tutti i tipi di compagnie e di prodotti per ottenere la spinta dei social network.
Qui in Cina, la rete è formato da 700 milioni di persone, suona grandioso, vero?
Bene è così, ma usare un singolo applicazione per trovare una data programmata, un cambio d’olio o atto notarile, permette a WeChat di raccogliere un volume impressionante di dati personali, loro sanno cosa dici, a chi lo dici, cosa leggi, dove vai, perché ci vai, chi c’è lì, come spendi i soldi quando sei sulla rete, come spendi i soldi quando non sei sulla rete, l’elenco potrebbe continuare all’infinito.
Per i pubblicitari questo è un miracolo, sono dati combinati di Fecebook, Amazon, Google e Paypal, tutto da un unico posto.
Il problema è, che tutti i dati sono informazioni che le aziende cinesi sono costretti a condividere con il governo cinese, che ha una lunga lista di violazioni di diritti umani, e non è esattamente timido nel perseguitare i cittadini.
Non sei in Cina, perché questo importa? Importa perché stiamo cominciando a vedere un certo numero di aziende tecnologiche occidentali che cercano di replicare le super applicazioni come WeChat.
Per le aziende, è incredibilmente potente, e per te e me, è una tecnologia conveniente e anche trasformativa.
Ma naturalmente, potrebbe anche essere problematico concentrare così tanta informazione nelle mani di così pochi, potrebbe gettare le basi per un mondo orwelliano, dove le aziende e il governo possono tracciare ogni singolo movimento che fai.